IAB Podcast - L'innovazione liquida | IAB Forum 2019

Tempo di lettura: 24-34 minuti

Quando nel 1999 il filosofo e sociologo Zygmunt Bauman pubblicò il libro ‘Modernità Liquida’, il mondo che descriveva era quello in cui gli utenti e consumatori si stavano trasformando.

Oggi, a distanza di 20 anni dalla pubblicazione di quel libro, i brand devono comunicare con successo ai nativi della società liquida, utenti senza punti di riferimento solidi e con ideali di perfezione in continuo cambiamento.

Le certezze dei grandi comunicatori post-internet non valgono più per i Millennials e soprattutto per la Generazione Z. Si abbassa la soglia d’attenzione, cambiano i flussi di lavoro e le modalità di intrattenimento.

Allo IAB Forum 2019 intervisterò otto speaker, tra fondatori di startup e comunicatori di nuova generazione, attivisti in questa nuova epoca di ricerca dell’attenzione, con cui discuterò degli approcci utilizzati per parlare ai nativi digitali con storytelling originali, pro-attivi e flessibili.

Di seguito il programma completo, se invece volete venire GRATIS alla conferenza, scrivetemi su Twitter o Instagram, ho qualche decina di biglietti: @ijaack94.

Aggiornamento: è uscito il podcast, qui in basso i link per ascoltare tutte le interviste.

IAB Podcast Giacomo Barbieri



IAB Podcast Giacomo Barbieri

20 novembre

9:45 - 9:55

Introduzione della giornata


10:00 - 10:20

Mobile Banking dalla A alla Z

N26 sta costruendo la prima Mobile Bank globale che il mondo ama usare. Attualmente, N26 ha più di 3,5 milioni di clienti in 26 mercati, che generano un volume di transazioni pari a 2 miliardi di euro su base mensile. Con una licenza bancaria europea completa, una tecnologia all’avanguardia e nessuna rete di filiali, N26 ha ridisegnato il settore dei servizi bancari per il 21° secolo e ha raccolto più di 670 milioni di USD dai più importanti investitori del mondo. Ci sono tanti motivi per usare N26, tanti quanti l’alfabeto. Ma cosa cerca davvero un millennial o un nativo della generazione Z dalla banca del futuro?

Andrea Isola, Country Manager Italia, N26
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Il suo competitor. Qualche giorno fa ho postato la foto in cui intervistavo Revolut, mentre questa è la foto in cui intervisto Andrea Isola, Country Manager per l'Italia di @n26it . Molti direbbero che le due startup siano competitor, ma io non credo. Competono nella stessa industria, quella del #fintech , certo. Ma i loro utenti e le loro Value Proposition sono decisamente differenti e sovrapponibili solo di poco. Io uso entrambe le app, entrambi i conti e anche altri, perché li uso in contesti diversi. Già oggi ogni persona in Italia ha mediamente un paio di conti correnti intestati. Ho fatto una piccola ricerca "Pianificazione finanziaria senza costi" che si trova sul mio sito, jaack.me Oggi uso N26 per gestire il budget delle spese fuori da quelle ricorrenti, e uso gli Spazi per gestire le rimanenze. @iabitalia #iabforum #iabforum2019 #iabpodcast

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10:25 - 10:45

Le smart cities

Waze è una delle app di navigazione stradale più utilizzate al mondo. Acquisita da Google nel 2013, ha di fatto cambiato il significato di ‘community engagement’: le mappe e il traffico, i due asset fondamentali della piattaforma, sono generati direttamente dagli utenti. E Waze li usa per aiutare le municipalità. Spesso, la comunicazione si fa anche solo con messaggi primitivi: “Ehi, stai attento, c’è un incidente qui!” Come è cambiata la dinamica di comportamento tra individui, in questo nuovo contesto?

Dario Mancini, Regional Manager Italy & EMEA Emerging Markets, Waze
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Quando ho intervistato Dario Mancini, Regional Manager Italy & EMEA Emerging Markets di @waze , sono venuto a conoscenza del fatto che la community di Waze - di cui io sono utente dal lontano 2013 e orgoglioso possessore del badge di Re dell'1% della classifica nazionale - è fortissima in Italia, tanto che l'utente con più punti in assoluto nella classifica è italiano. Non siamo sempre ultimi, dopotutto. #IABForum #IABPodcast #Waze

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11:00 - 11:20

Il Marketing Ignorante

Chi è che farà marketing nei prossimi 10 anni? Sono gli utenti della community di Marketing Ignorante, che ascoltano il Podcast Ignorante e che condividono Post Ignoranti nel gruppo Facebook, che conta oltre 50.000 utenti. Con zero euro di investimento e 100% di contenuti generati dagli utenti, Marketing Ignorante aggrega millennial smart in cerca di modalità per fare marketing.

Andrea Dibitonto, Co-Founder, Marketing Ignorante
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Riprendo la raccolta di foto dallo #IABForum durante le registrazioni dello #IABPodcast. Qui sono con @andrea_dibitonto mentre discutiamo di @marketing.ignorante , la community che ha fondato insieme ad un suo amico. È impressionante come ci siano community molto grandi di nicchia (Marketing Ignorante ha oltre 50mila follower) di cui io non ero a conoscenza. Mi sento ignorante nel vero senso della parola, e soprattutto guardando molte delle discussioni aperte in questa community. Non si finisce mai di imparare. @iabitalia #marketing #business #iabitalia #iabforum2019

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11:25 - 11:45

Pillole di economia politica in 15 secondi

La soglia dell’attenzione dell’individuo è diminuita negli ultimi anni: la sfida di comunicazione è quella di comprimere contenuti di qualità in un periodo di tempo sempre più ridotto. Imen racconta l’economia politica in 15 secondi sulle storie di Instagram, e i suoi oltre 130.000 follower confermano il suo impegno. Ma la linea tra superficialità e approfondimento è molto facile da valcare: come si fa a equilibrare verità e soglia di attenzione?

Imen Boulahrajane, Influencer e divulgatrice
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Quasi finito, ne mancano ancora pochi tutti uguali e poi tornerò a postare poco frequentemente come faccio di solito. Ma ci tengo a parlare do ogni intervento singolarmente, perché c'è tantissimo valore: tipo quando ho incontrato @imenjane , in questa foto, e avevo fatto fatica a contattarla per tutti i giorni prima dell'evento. Ma alla fine ce l'abbiamo fatta, e ho scoperto che Imen ha 'solamente' tantissime cose da fare, e oggi la seguo con piacere nelle Stories. Grazie Imen, per non avermi fatto capire l'impatto che hai quotidianamente su decine di migliaia di persone: ti rende una persona estremamente umile. Grazie. #iabforum2019 #iabforum #iabpodcast

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IAB Podcast Giacomo Barbieri

21 novembre

9:45 - 9:55

Introduzione della giornata


10:00 - 10:20

La scommessa sulla crescita

Revolut è una scale-up promettente, una di quelle che negli Stati Uniti chiamano ‘unicorno’: partita 4 anni fa, prometteva un account multivaluta e e nessuna commissione svantaggiosa per pagamenti e trasferimento di denaro all’estero. Oggi, Revolut è un traino della Internet of Money, spingendo una rivoluzione culturale che va al di là del budget impostato nell’app: donazioni automatiche per beneficienza, assicurazione di viaggio,  trading di criptovalute e azioni in borsa. È più di conto online: è un gateway per un nuovo modo di approcciare il denaro e di comprendere la finanza tradizionale.

Elena Lavezzi, Head of Southern Europe, Revolut
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Questa è la prima foto che pubblico di me sul palco che intervisto per lo #IABPodcast. Lo faccio perché @elenalavezzi è una dei tre speaker che conoscevo personalmente prima di cercare per questo palinsesto. Stimo molto Elena, perché è una donna che ho sentito poco discutere e molto fare: in Uber, in Circle e ora in @revolutapp . “Scusami, ma sono tornata ieri dalla Croazia, e domani ho un ultimo appuntamento. Sto viaggiando tanto”, mi ha detto appena ci siamo incontrati poco fuori la fiera, stamattina. Ti capisco Elena, e spero che nei 20 minuti ti abbia aiutato nel tuo obiettivo di fare educazione finanziaria, prima ancora che nel far conoscere Revolut.

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10:25 - 10:45

(Social) Media Company 2.0

Le nuove generazioni, ormai si sa, vivono sui social. La loro primaria fonte di informazione può essere Facebook o Instagram. Freeda nasce per loro: il sito web è una pagina dinamica con poche informazioni: la descrizione del team, i numeri sui social e le persone raggiunte. Ma se Facebook o Instagram non funzionano, come funziona Freeda? I pro e contro di una comunicazione, oltre che full digital, anche full social.

Daria Bernardoni, Chief Content Officer, Freeda
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Sto per finire le immagini dei miei interventi allo #IABForum2019 per lo #IABPodcast. Con Chiara Tescari, CMO Italia di @freeda, abbiamo discusso del ruolo di FREEDA come grande catalizzatore di idee e spunti per la libertà dell'individuo e delle culture. La comunicazione di un'azienda con l'aiuto di Freeda è estremamente un convenzionale e molto motivante. Fanno ben sperare nel futuro del mondo e della cultura dell'umanità. @iabitalia #iabitalia

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11:00 - 11:20

Changing perception

In un contesto in continua evoluzione dove ogni certezza viene meno e il cambiamento è una costante, strategie di comunicazione flessibili ed orientate all’innovazione divengono condizione necessaria. Reverse Studio - agenzia creativa specializzata in Art Direction, UI&UX Design e Digital Strategy - da oltre 4 anni dedica parte delle proprie risorse allo sviluppo di soluzioni in ambito di Realtà Virtuale e Realtà Aumentata, con l’obiettivo di dare vita a prodotti e servizi che pongano al centro l’esperienza e che portino ad un cambiamento di percezione del consumatore, non più spettatore ma protagonista cosciente.

Giovanni Carfora, CEO, Reverse Studio
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È passato esattamente un mese da quando, sul palco dello #iabforum2019, per registrare lo #IABPodcast, ho discusso con @johngr3en del ruolo dell'utente al centro dell'esperienza di un prodotto. Giovanni ha una startup, Reverse, che aiuta le aziende a trovare metodi di comunicazione efficaci ma ha anche un instancabile voglia di fare sempre qualcosa di nuovo, e quindi ha portato avanti prodotti AR, VR, videogiochi, esperienze immersive per diversificare e non rimanere sempre nello stesso punto. Lo conosco da anni ormai, e ho sempre ammirato la sua determinazione. @iabitalia #iabitalia #igersmilano #milan #milano #marketing #communication

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11:25 - 11:45

Il punto di arrivo

Riccardo Palombo, blogger tech e recensore di prodotti tecnologici da oltre 10 anni, ha dato una svolta alla sua vita: ha lasciato il suo lavoro stabile per la più importante testata tech in Italia per esplorare dei format originali. Riccardo non è un millennial, ma comunica con loro. Non parla più solo di tech, ma anche di libri, di tastiere e di cultura. Riccardo riporta alla calma, dalla frenesia quotidiana, con le sue analisi approfondite e piene di curiosità tecniche. Come fa a mantenere l’engagement dei suoi follower con contenuti del genere?

Riccardo Palombo, Blogger, Riccardo.IM
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Con questa foto si chiude la rassegna di #IABPodcast, ora che si chiude anche l'anno. Tutti e 8 gli interventi per me sono stati come raccontare una storia: ho impostato le domande, i titoli e le descrizioni come se ogni intervento fosse un capitolo di una storia più grande. E ho messo @riccardopalombo all'ultimo, con il suo intervento dal titolo "Il punto di arrivo". Sì, perché la comunicazione parte dalla necessità (per vendere, come con N26, Revolut e affini), diventa un volano di divulgazione (con Imen), di apprendimento (con Marketing Ignorante), di espressione (con FREEDA) e finisce con l'essere un punto di arrivo per tutto questo. E il ciclo inizia di nuovo. Con Riccardo, abbiamo discusso dell'importanza della "decentralizzazione" dell'informazione, del fatto che ognuno oggi può crearsi una propria identità senza passare da piattaforme terze. È con questo spirito che io a settembre ho aperto il mio sito personale e il mio podcast: entrambi i link sono in bio. Non si finisce mai, ed è proprio questo che lo rende bello. #communication #community #IABForum #marketing #blogger #podcast #website

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